Chjiova…
Ci sono fotografie che ho fatto con tutto il pudore e la discrezione del mondo… ci sono fotografie che sembrano radiografie dei sentimenti… sono quelle immagini che penetrano oltre la superficie all’apparenza ed entrano dentro una dimensione intima che nessuno dovrebbe permettersi di violare… mi sembra, alcune volte, di fotografare i pensieri… e allora la vanagloria del risultato – quella fotografia che cercavi da tanto tempo – si scontra con quell’educazione al rispetto delle persone che è qualcosa che va ben al di là del mero aspetto formale. E allora la fotografia diventa soltanto una parte di una storia che soltanto lo sguardo “i du Zzu Rusaru” poteva raccontare e che rimane soltanto nella mia memoria.