Per una Cultura presidio del territorio e della coesione sociale
Manifesto costitutivo
Siamo il Circolo ARCI,”LABORATORIO MARCHESATO”
Officina delle idee del Marchesato Crotonese
con sede a San Mauro Marchesato in C.so Umberto I°.
Facciamo parte di un’associazione di un milione e centomila donne e uomini che si riconoscono nella tradizione del mutualismo e delle case del popolo, che credono nel movimento mondiale per costruire un diverso mondo possibile.
Il circolo Sammaurese sviluppa attività e iniziative a favore dei propri soci e dell’intera comunità, senza distinzione di sesso, di ceto e di fede politica. È un’associazione di volontari che, convinti della necessità di dare il proprio contributo per la crescita civile e democratica della comunità, ha come finalità fondamentale la promozione della qualità della vita del Paese.
Un paese, San Mauro Marchesato, dove da molti decenni opera silenziosamente e con spirito gratuito un vasto movimento associativo che organizza e gestisce con abnegazione servizi e attività a favore della collettività, come la Protezione civile Prociv Arci, La Croce Rossa, l’Avis, la Società Sportiva, l’Associazione “amici dell’Arte”, le varie compagnie teatrali, l’oratorio, e i diversi circoli culturali che si sono succeduti negli anni.
Tali associazioni sono l’espressione della vitalità morale e democratica della nostra comunità, il segno dalla naturale propensione al volontariato e al servizio gratuito verso gli altri. Questo è uno dei tesori nascosti di San Mauro Marchesato, non l’unico, ma sicuramente il più prezioso e il più genuino, perché offre agli uomini e alle donne del Paese l’opportunità di incontrarsi in un ambiente sociale in cui la gratuità e la civiltà delle relazioni sono la regola e non la sua eccezione.
Rivendichiamo con questo MANIFESTO
l’accesso per la comunità ai diritti culturali, condizione necessaria per una vita sociale dignitosa, autenticamente democratica, aperta. Presentiamo il nostro Manifesto per la Cultura, un progetto che mettiamo al servizio di un percorso partecipativo che sappia valorizzare il ruolo delle attività culturali e dell’associazionismo, di promozione sociale nel costruire ben-essere per le persone e per la comunità, un ben-essere che sappia tradurre la nuova domanda globale di Pace e Giustizia Sociale convinti come siamo che l’uomo si distingue prima di tutto per ciò che sa o cerca di sapere, piuttosto che per ciò che possiede o cerca di possedere.
Coltiviamo il desiderio di una comunità intesa come luogo delle relazioni e del vivere civile, una comunità solidale, una comunità multiculturale, una comunità aperta, una comunità sicura.
Pensiamo che le culture siano il complesso delle manifestazioni di vita materiale, sociale, artistica e spirituale dei cittadini. Una Comunità cresce nella condivisione del potere e delle responsabilità. Affermiamo il percorso della democrazia partecipativa. La partecipazione va costruita, promossa, alimentata, rispettata.
Crediamo che i cittadini più importanti siano quelli più deboli.
Crediamo che la comunità sia un equilibrio delicato di ambiente e persone che va rispettato e governato secondo il principio di sostenibilità.
Crediamo che il territorio debba essere amato tutto intero, per quello che è.
Crediamo necessario promuovere il diritto all’informazione e alla comunicazione, che deve essere garantito e salvaguardato.
Una comunità per crescere deve essere un progetto. Un progetto di comunità ha bisogno di attingere alle tradizioni per aprirsi ai cambiamenti, ha bisogno che il patrimonio dei beni materiali incontri e interagisca con quello dei beni immateriali delle relazioni.
Avanziamo il diritto ai beni culturali e ambientali, affermiamo il diritto al “bene comune”. La comunità cresce nella consapevolezza delle tradizioni e nel rispetto dell’ambiente
Affermiamo la cultura come valore collettivo. Come rete di relazioni che promuove etica comunitaria. Investire nei i diritti culturali è dare spazio alla cultura come consumo critico, “etico”, alla cultura che sviluppa economia sociale, orienta i consumi nella direzione della qualità della vita e contribuisce all’arricchimento e sviluppo della persona.
Crediamo fondamentale il ruolo della scuola pubblica nei processi di sviluppo delle persone e delle comunità.
Invitiamo voi cittadini a sostenere l’impegno quotidiano della nostra associazione e quello di tutte le altre presenti a San Mauro Marchesato e di farlo con la vostra personale partecipazione, la vostra solidarietà e la vostra opinione in famiglia come in piazza.
Esortiamo le vostre coscienze affinché si sentano civicamente mobilitate in difesa della libera e democratica autodeterminazione delle associazioni. Ogni cittadino deve sentire il dovere civico di sostenere lo sviluppo di una comunità libera e pluralista, nella quale la diversità d’idee e d’identità sono riconosciute come fattori di forza.
Riteniamo che le Associazioni, custodi d’alte finalità etiche, debbano continuare ad operare insieme e liberamente all’interno del Paese e partecipare così al presidio degli spazi di democrazia e libertà sanciti dalla Costituzione, fedeli allo spirito di servizio alla persona che da sempre le ha contraddistinte e dovrebbe rappresentare il carattere distintivo di una comunità civile degna di questo nome.
Invitiamo i partiti e i movimenti politici a riconoscere nelle Associazioni un momento fondamentale della vita della comunità Sammaurese che concorre allo sviluppo della dialettica politica.
Esortiamo le istituzioni presenti sul territorio a sostenere, incoraggiare e valorizzare lo spirito associativo e volontaristico presente sul territorio, memori del mandato costituzionale che assegna ad esse l’alto ufficio di operare in modo chiaro, trasparente, imparziale per favorire l’integrazione sociale di tutti i cittadini, creando tramite le associazioni opportunità di crescita personale, di promozione sociale e di formazione civica.
C’è bisogno di far crescere la VERTENZA CULTURA per promuovere i diritti umani.