IL MATERIALE E L'IMMAGINARIO NELLA CULTURA DEL MARCHESATO CROTONESE

Questione morale

Tempi di questione morale, e allora sono andato a rileggermi una pagina bellissima di uno scritto di Norberto Bobbio di pochi anni addietro (1994): “Elogio della mitezza” che si concludeva con una definizione della “mitezza”: “virtù non politica…O addirittura, nel mondo insanguinato dagli odii di grandi (e piccoli) potenti, l’antitesi della politica. E proprio al secondo paragrafo di questo “trattatello” ci imbattiamo nella considerazione che ci dovrebbe interessare: E’ spacciato.” Bobbio perviene a questa conclusione dopo aver analizzato il mondo delle virtù e della scarsa considerazione che la dottrina relativa ha assunto nell’ambito delle discussioni filosofiche occidentali da Aristotile in poi. “L’analisi delle virtù ha continuato ad avere la propria espressione naturale nelle opere dei moralisti, di cui oggi si sono perdute le tracce. Anzi, nella società del benessere il moralista è considerato per lo più un guastafeste, uno che non sa stare al gioco, non sa vivere. Moralista è […]

La Madonna e il Referendum

Mi ero molto arrabbiato quando sulla copertina della rivista “ Il Diario” era comparsa l’immagine della Madonna come testimonial in favore del “si” al referendum del 12 e 13 giugno. Ritengo che alcuni simboli vadano lasciati fuori dalla polemica politica e sociale, non fosse altro che per ragioni di opportunità: penso infatti che l’uso di questi simboli ottenga, in termini di persuasione e di comunicazione, un effetto quasi sempre di reazione che si ritorce contro chi lo usa. Per il mio modo di essere, che ritengo però omogeneo ad una grande fascia di popolazione, tendo a rigettare tutto ciò che va verso l’apparire piuttosto che verso l’“essere” e sono convinto che le buone ragioni abbiano solo bisogno di sedimentazione e non di rivoluzioni a suon di testimonial, sacri o profani che siano. Se l’uomo è riuscito a sopravvivere alle catastrofi che è riuscito a provocare, non lo ha fatto grazie […]

La Banda

inserire foto La banda è un oggetto molto strano: E’ il pezzo meno importante nel mosaico della festa… non sono io a dirlo… è dimostrato dal fatto che è la cosa a cui tutti i comitati dedicano meno tempo nel loro iter organizzativo… è quella componente che desta meno preoccupazioni di bilancio… tanto per la banda l’inflazione non ha effetto… gli diamo gli stessi soldi tutti gli anni … è proprio il caso di dire “numir’unu a stessa”. Nessuno che cerchi i componenti per l’autografo, nessuno che desideri farsi la foto con loro, nessuno che urli e strepiti al loro passaggio e se si permettono il lusso di concedersi un concerto sul palco vengono quasi considerati abusivi in perenne attesa di sfratto. Hanno un bruttissimo difetto questi della banda: sono ragazzi non tanto normali; pensate che invece di divertirsi alle giostre, a fare lo sdruscio con gli amici, “a bere […]