IL MATERIALE E L'IMMAGINARIO NELLA CULTURA DEL MARCHESATO CROTONESE

Se ne vanno…

  Ci sono persone che ti tengono compagnia anche soltanto per pochi minuti riempiti il più delle volte di non sense che nascono da quel modo antico di costruire uno sfottó che si va sempre più perdendo nell’era dei social network. Un dialogo cercato, quasi auspicato nella monotonia dei discorsi pesanti e tristi in tempi che di ” luci i paradisu” ormai ne mostra ben pochi. Un momento di allegra spensieratezza che assume il senso di un sortilegio nel mare dei problemi e delle negatività in cui sembriamo sprofondare sempre di più. Ci sono persone che riescono con una smorfia, un motto, un gesto e magari anche un benevolo benservito a farci spostare verso l’allegria il barometro dello spirito, rappresentanti di un mondo vedeva il bicchiere sempre mezzo pieno piuttosto che il contrario. Il “Signor Macuso”, così avevo imparato a chiamarlo ormai da quando avevo avuto l’ardire di sfotterlo sull’uso […]

Illustre “signor” Sindaco “Sola”

Sono un docente con 40 anni di servizio in posti dove non ci sono mezzi pubblici con distanze medie di 80 km al giorno. Una media di 180 giorni l’anno che moltiplicato 80 fanno 15000 km all’anno solo per andare a lavoro. Calcolando una media km per litro di 15 fanno 1000 litri di benzina l’anno per una spesa media di 1500 euro di spese solo per il carburante (60000 euri) + 4 macchine (Una per ogni 10 anni) per un totale di 60000 euro = 120000 euro di spese vive senza contare gomme, manutenzione, e accidenti vari con l’aggiunta di bollo e assicurazione che siccome siamo considerati tutti imbroglioni e ladri mi costa per quattro volte che a Milano. Tra bollo, assicurazione e revisioni li vogliamo mettere altri 40 000 euro… e siamo a 160 000 euro che il sottoscritto ha visto decurtato da uno stipendio medio di 1 […]

Il passo solitario del pensare…

  Ho foto di te che sorridi con quella smorfia di sufficienza di chi la sa un po’ più lunga di te, quel ghigno ironico che mi faceva sempre rimanere male ogni volta che da ragazzo tentavo di convincerti che le mie idee non potevano non essere giuste visto che tutti i testi di Storia e Filosofia ne attestavano il fondamento… e il tuo sorriso era li a  smontare i miei teoremi con la forza di chi conosceva gli uomini e le loro debolezze, i pensieri reconditi di chi ai sogni ha dovuto anteporre i morsi della fame, le fragilità di chi si era ormai rassegnato a vivere una vita di obbedienza piuttosto che di rivincite… e tutto questo in quella smorfia che mi sembrava ancora più accentuata quando poi ero costretto a darti ragione. Ed ho foto di te che ridi in modo spontaneo e senza malizia delle mie […]