IL MATERIALE E L'IMMAGINARIO NELLA CULTURA DEL MARCHESATO CROTONESE

I vecchi

Una volta i vecchi, anche i grandi vecchi, avevano la saggezza di ascoltare e consigliare: Non avendo più i muscoli per lavorare usavano l’unico ancora funzionante per consigliare attraverso aforismi che si concludevano quasi sempre con un “parabula significa”. Oggi i vecchi, convinti che la medicina li farà vivere per sempre aspettano sempre di invecchiare e intanto spintonano per continuare a comandare. Ma il cervello invecchia comunque e la demenza senile è un male inesorabile solo che non essendo un muscolo qualsiasi ed essendo nascosto da quella che ci ostiniamo a chiamare testa, non rende evidente, soprattutto a se stessi, il suo inesorabile deterioramento. La testa di sopra segue lo stesso inesorabile destino di quella di sotto, solo che per quella di sopra non ci sono ancora pilloline azzurre. E allora, per favore, quelli che hanno governato, male, ci facciano il piacere di andarsene a fare in c….lo nel posto […]

C’era una volta….

C‘era una volta…  Quando?…  Dove?… …E’ sconvolgente come due opportune domande rivolte al narratore in modo logico e opportuno, magari da un ragazzino anche ben disposto ad ascoltare, riescano ad interrompere, come in un corto circuito elettrico, la buone disposizione al racconto del narratore di turno. E’ pur vero che nell’antica tradizione dei racconti accanto al focolare, il nonno o comunque la persona anziana aveva affinato la tecnica per superare questi momenti disarmanti. “Tanto tempo fa”, “in un tempo molto lontano”, “nei tempi dei tempi”, oppure, “in un posto molto lontano da qui”, “nel paese del re curioso”, “nel mondo dei ragazzi che sanno farsi i fatti propri”, erano alcune delle risposte che facevano si che il racconto potesse riprendere tra le risate generali e l’apparente appagamento della curiosità del ragazzino. Ma se riflettiamo bene sulle domande impertinenti, ci rendiamo conto che esse non sono altro che un grimaldello che […]

Pirandello è nato a Crotone

Si… dev’essere sicuramente nato a Crotone, o, quantomeno deve averci vissuto tanto da poter lasciare una discendenza…. Ne ho le prove! Solo una mente intrisa del DNA di Pirandello poteva inventarsi un modello di delega a se stesso. Come dire: “Tu non lo sai, ma noi sappiamo che non sei tu, o almeno non sei solo tu!” “Tu in effetti fai parte di almeno due persone che pensano di essere una ma in effetti è soltanto una.” Adesso, siccome noi non possiamo sapere quale dei due tu sei… perchè ovviamente sui documenti questo non sta scritto… noi ti obblighiamo a firmare un documento in cui tu deleghi te stesso a rappresentarti… un domani dovesse comparire l’altro che sei tu e vuole avere ragione,  noi  gli stampiamo il documento da te firmato in faccia così lui, che poi sei tu che non ti ricordi di essere stato tu, non può avere nulla […]