IL MATERIALE E L'IMMAGINARIO NELLA CULTURA DEL MARCHESATO CROTONESE

Il Carnevale

Aggiungi Foto ” Il Carnevale” Il Carnevale ha avuto sempre, nelle piccole realtà come la nostra, la funzione taumaturgica della festa liberatoria, a cui i nostri contadini, difficilmente rinunciavano. A differenza che in altri posti, nei nostri paesi il ricorso alle maschere era abbastanza sporadico e comunque legato più all’abbigliamento che alla mimetizzazione del volto. Si prendeva in giro il potere utilizzando gli abbigliamenti di questo per cambiare almeno una volta lo status sociale. I più saccheggiati erano i paramenti sacri e le divise delle forze dell’ordine, ma nella magior parte dei casi, la trasgressione avveniva tramite un cambiamento di sesso figurato dall’uso di vestiti femminili per gli uomini e maschili per le donne. Una tradizione millenaria era però venuta a scemare nella seconda metà degli anni 50, quando una disgrazia avvenuta proprio nelle serate di carnevale aveva reso questa festa un appuntamento di paura e di apprensione. Solo negli […]

” ATMO in FLAM “

Aggiungi Foto Ogni tanto succede che anche in questa “estrema periferia dell’Impero” che è rappresentata dal marchesato Crotonese, si riesca a vedere qualcosa di diverso dalle solite sagre del covatello o crustulate di cui puntualmente è piena l’estate dei nostri paesi. E’ vero, le sagre fanno parte del nuovo panorama turistico della globalizzazione, ma molto spesso ci si dimentica del resto e quella che dovrebbe diventare la vetrina dei prodotti locali diventa una stucchevole rappresentazione di una realtà fittizia che non interessa nessuno. Il resto, quello che potrebbe rendere interessanti le nostre contrade, diventa l’eccezionalità con cicli di anni di frequenza. Quando poi capita di vedere un “diverso” come la compagnia A T M O allora ci si rende conto che si è capitati nel ciclo fortunato e si cercha di goderne il più possibile, convinti come siamo che difficilmente potremo approfittarne di nuovo. A Verzino, piccolo paese dell’entroterra Crotonese, […]

“L’amore filiale ”

Aggiungi foto Quelli dell’Enel, notoriamente molto poetici, soprattutto nel campo delle bollette, avranno pensato che i cittadini di San Mauro, tutti raccolti in Piazza del Popolo dalle 21.00, fossero li per guardare tutti insieme il cielo stellato alla ricerca di qualche stella cadente. E il cielo ieri sera era veramente magnifico, terso e nitido come non mai senza l’inopportuna presenza delle luci cittadine. Ci sarebbe quindi, una volta tanto, da ringraziare chi (Enel) si è premunito di organizzare questo fuori programma estivo, se non fosse per il piccolo particolare che la gente riunita numerosa in piazza, non era li per le stelle in cielo, ma per seguire la commedia “L’amore filiale…è meglio una cambiale” organizzata e recitata nella parte del protagonista da Tonino Corigliano. Erano da poco finiti i ringraziamenti dell’Avv. Barbuto agli organizzatori, e all’apertura della prima scena, improvviasamente è andata via la luce. Tutti hanno immediatamente pensato a […]