BENVENUTI IN FRASQUI

C'E' SEMPRE UN MODO DIVERSO DI VEDERE LA REALTA'

Ciao Cì

C’è una parte scanzonata del mio carattere che mi è venuta fuori, quasi per forza, quando, appena uscito da una fanciullezza timida e impacciata, ho cominciato a frequentare la famiglia Cosco: Mastro Gigino, Mastro Turu, e poi fino a poco tempo fa, Ciccio. L’allegria, la risata, quella sottile ironia, certe volte non proprio sottile e non tanto velata, che mostravano il volto di un mondo che non va preso troppo sul serio per evitare che diventi opprimente invece che vivibile. Marianna era il loro inno e nello stesso tempo il grido di battaglia e risuona nella mia mente ogni volta che la pesantezza si fa sentire. Mi bastava uscire un momento e lo incontravo, Ciccio, insieme all’inseparabile Mastru Giuganni, appena dopo la lamia, aru spuntuni. E giù racconti, aneddoti, canzoni e ricordi rielaborati con la quella teatralità che in lui era innata e che rendeva divertenti anche i fatti più […]

Se ne vanno…

  Ci sono persone che ti tengono compagnia anche soltanto per pochi minuti riempiti il più delle volte di non sense che nascono da quel modo antico di costruire uno sfottó che si va sempre più perdendo nell’era dei social network. Un dialogo cercato, quasi auspicato nella monotonia dei discorsi pesanti e tristi in tempi che di ” luci i paradisu” ormai ne mostra ben pochi. Un momento di allegra spensieratezza che assume il senso di un sortilegio nel mare dei problemi e delle negatività in cui sembriamo sprofondare sempre di più. Ci sono persone che riescono con una smorfia, un motto, un gesto e magari anche un benevolo benservito a farci spostare verso l’allegria il barometro dello spirito, rappresentanti di un mondo vedeva il bicchiere sempre mezzo pieno piuttosto che il contrario. Il “Signor Macuso”, così avevo imparato a chiamarlo ormai da quando avevo avuto l’ardire di sfotterlo sull’uso […]