” Rizza e i malessere di AN “
martedì, luglio 26, 2005
Interessante intervista oggi sul Crotonese
L’On. Rizza ci racconta “il malessere in An”
A parte tutta una serie di considerazioni su come viene analizzata la situazione del centro destra, mi ha fatto riflettere la parte finale dell’intervista:
“Compito difficile per noi come per il centro-sinistra, che è ben lungi dall’essere sotto ogni aspetto il più bel mondo dei mondi possibili”.
E’ vero, non è solo la Casa delle libertà ad essere in crisi ma anche il centro-sinistra che pure è in netta ripresa elettorale e soprattutto sta raccogliendo profughi da ogni dove.
“Proprio così, il centro-sinistra e specialmente qualche sua componente,sta diventando un centro accoglienza profughi. Pur essendo fenomeno antico e senza latitudini, fa sempre tristezza, e uso un eufemismo, constatare quanto sia vivo qui da noi il fenomeno ineffabile della transumanza politica cui dovremmo tutti cercare di porre un argine. Perché se è vero che c’è il solito furbo che sistematicamente bussa alla porta del potente, c’è pur sempre il potente di turno che gliela apre. A volte mi chiedo: avranno questi potenti i pasti o i posti sufficienti a soddisfare tutti questi famelici autostoppisti della politica? Chi vivrà…”.
Mi è venuto subito in mente il post pubblicato nel forum di laboratoriomarchesato.org dove mettevo in guardia il neo governatore Loiero sul “fenomeno ineffabile della transumanza politica”.
Quando si dice preveggenza…Mi vengono però, spontanee, alcune domande:
- Ma quando l’On. Rizza era il “potente di turno” quante porte ha aperto ai “famelici autostoppisti della politica”?
- Quanti “famelici autostoppisti della politica” ha soddisfatto con “posti e pasti”?
- Com’è che quando se ne vanno sono “famelici autostoppisti della politica”, e quando vengono sono “risorse importanti del territorio”?
Premesso che, come ho detto prima, il fenomeno della transumanza politica mi fa schifo, non mi sembra che l’On. Rizza sia il più idoneo a salire sul pulpito moralista.