IL MATERIALE E L'IMMAGINARIO NELLA CULTURA DEL MARCHESATO CROTONESE

Rettangoli di memoria – Il libro

FAMIGLIA

Questa sezione; che nell’ambito del materiale raccolto rappresenta la parte maggioritaria insieme ai ritratti; è quella che invece ha subito i maggiori tagli per una serie di ragioni che spaziano dall’uniformità dei soggetti allo stato di conservazione dei reperti trovati.

Le fotografie raccolte hanno tutte; monotonamente; le stesse caratteristiche trattandosi per la maggior parte di originali o di cattive riproduzioni di originali che ritraggono persone ben vestite. con gli abiti della festa; in atteggiamenti quasi mai spontanei; e con sfondi che differiscono tra loro solo nel tipo di telo utilizzato. Quasi tutte sono scattate da fotografi ambulanti che si portavano appresso; nel loro peregrinare di paese in paese; la pesantissima macchina fotografica e il fondale da appendere dietro ai soggetti preoccupandosi di servire il cliente nel migliore dei modi; di abbellirne le sembianze e di farlo apparire importante e comunque meritevole di un’immagine. Per fornire un ritratto apparentemente veritiero e lusingare con un’immagine degna di essere vista il suo cliente;

Il fotografo adornava l’interno, di una casa piccolo borghese o il muro sbrecciato di una casa contadina; con un fondale di tela dipinta che rappresentava ambienti consolanti e ridenti; dando così; almeno in fotografia; l’illusione di essere entrati nella storia da signori.

Ad onor del vero; nel nostro paese non devono essere capitati i fotografi migliori; visti i risultati: quasi tutte le immagini forniscono inquadrature che lasciano trasparire quei particolari che si vorrebbero nascondere con un risultato scopertamente finto e patetico.

Solo dopo le guerre e sulla base delle esperienze dei fotografi del fronte anche il dolore e la miseria assumeranno, il valore catartico di liberazione dagli stereotipi fotografici incanalandosi nella scuola di pensiero che fa anche della storia degli umili la “Storia” dei popoli. Solo allora spariranno i fondali e comparirà la realtà ambientale con tutte le sue contraddizioni.