IL MATERIALE E L'IMMAGINARIO NELLA CULTURA DEL MARCHESATO CROTONESE

Ci sono giorni che

Le Castella on Flickr. Ci sono giorni che… La favola non è più un luogo della memoria, e ritorni fanciullo a paesaggi che da sempre ti sembra di aver vissuto. Ci sono giorni che… La magia non è l’arte dell’impossibile, e ti sembra del tutto fuori luogo il telefonino che squilla nel taschino del vicino. Ci sono giorni che… Il tempo assume i contorni dell’emozione, e niente è più così distante dai tuoi occhi che tu non possa arrivare a scoprirlo. Forse l’equazione spazio – tempo è soltanto un’emozione.

Moon

Moon on Flickr. La sera prima giocava a nascondino con le nuvole… o forse erano le nuvole a farsi illuminare da lei rendendo il cielo un arazzo di curve, sfumature e giochi di chiaroscuri. Questa sera, una delle prime serate di un luglio piovoso come il mese che lo ha preceduto, naviga solitaria in un cielo colorato solo della sua luce. I miliardi di stelle sono costrette a nascondersi dietro il suo splendore. E i bambini la indicano alle madri, gli anziani cercano di svelarne i segreti della metereologia antica traendone auspici più o meno favorevoli, i giovani gli affidano segreti… E molti…spero tanti… o almeno i meno distratti… provano a vederci il legame di luce di anime che la eleggono a luogo di pace dei loro tormenti. Dopo i calori abbaglianti del giorno, è quasi un sollievo immergersi nella luce della riflessione.

La carezza dell’onda

L’onda sembrava accarezzarla… on Flickr. L’onda sembrava accarezzarla come timorosa di scalfire l’incedere gentile del suo passo… e lei rispondeva con movimenti delicati che accentuavano il senso di simbiosi che gli aleggiava intorno. L’avevo notata più per il fatto che usava la macchina fotografica che per tutto il resto che, pure non passava certo inosservato. Ma il suo modo di accostarsi all’acqua, naturale come di sirena che ritorna al suo ambiente naturale rendeva la situazione irreale su quella spiaggia troppo spesso profanata dall’egoismo del possesso. Non aveva niente della turista smaniosa di refrigerio e adulazione, e niente di indigena presunzione di bellezza al bagno. Era li perchè doveva esserci, c’era sempre stata… gli dei si nascondono per tanto tempo… troppo… ma poi ritornano… troppo forte la tentazione di mostrare agli umani la dimensione armonica della bellezza. Austera come solo una dea può esserlo, con l’atteggiamento di chi, apparendo da un’altra […]