U cuntriastu on Flickr. Non vedo più il bambino magro e patito che seduto in mezzo ai “vecchi” cerca di farsi passare i morsi della fame e la noia di un mondo di giochi negati con la soddisfazione di curiosità incalzanti… Eppure i soggetti delle storie da ascoltare non sarebero diversi, ne sarebbero diverse le tecniche narrative. Basterebbe avere la giusta dose di curiosità che ti spinge ad avvicinarti e cominciare sempre con la stessa domanda: Zzì, ma è beru ca chira vota…..? E come un fiume in piena il racconto si dipana immediatamente ingrossandosi di minuto in minuto, attraverso l’intervento di mille rivoli di ricordi, a soddisfare un bisogno di raccontare per troppo tempo represso dalla società unidirezionale dell’informazione multimediale. Basterebbe un bambino curioso, o forse soltanto annoiato per rianimare un assolato pomeriggio del solito e monotono… “cuntriastu”