IL MATERIALE E L'IMMAGINARIO NELLA CULTURA DEL MARCHESATO CROTONESE

Il pero

Il pero on Flickr. I ricordi vagano perdendosi nel verde e nel giallo delle giornate di giugno quando il frastuono delle cinghie della trebbia copre il suono del cinguettio degli uccelli e il monotono assolo delle cicale. Il fresco dei rami, l’odore delle patate fritte che, raccolte nell’incavo del pane, nella “viartula”, sotto il basto, stanno finendo di cedere il loro condimento. Il fresco dell’acqua che devi imparare a sorbire dal boccaglio della “gumbula” senza appoggiarci le labbra, perchè solo così sei “grande”. Solo i bambini bevono dalla “gumbula” o dal “varrili” appoggiandoci le labra. E i discorsi sulla consistenza delle “timugne”, che sono ogni anno più piccole… e sul posto poco adatto per piazzare la trebbia…. – L’anno prossimo la dovremo fare più a valle e non voglio sentire ragioni sulla lunghezza del traggitto dal seminato all‘“aria”. – E gli improperi agli addetti agli aghi della pressa che stanno […]

Un giorno dopo l’altro

Un giorno dopo l’altro… on Flickr. Un giorno dopo l’altro il tempo se ne va le strade sempre uguali, le stesse case. Un giorno dopo l’altro e tutto e’ come prima un passo dopo l’altro, la stessa vita. E gli occhi intorno cercano quell’avvenire che avevano sognato ma i sogni sono ancora sogni e l’avvenire e’ ormai quasi passato. Un giorno dopo l’altro la vita se ne va domani sarà un giorno uguale a ieri. La nave ha già lasciato il porto e dalla riva sembra un punto lontano qualcuno anche questa sera torna deluso a casa piano piano. Un giorno dopo l’altro la vita se ne va e la speranza ormai e’ un’abitudine. Luigi Tenco

Rimembranze

Rimembranze on Flickr. Stare sulla porta, con un occhio alla strada e uno alla pentola, e intanto pensare a un tempo che fu, bello, esaltante, pieno, ma che non sarà più… E la malinconia ti assale, e i ricordi si affollano come cavalli impazziti nella prateria della tua mente…. E’ quello il momento in cui avverti con disagio la pesantezza del passato messo a confronto con la leggerezza del futuro…